Lettera aperta
Care amiche,
vi scriviamo per dirvi che siamo finalmente arrivate a costituire l’associazione Governo di lei, che muove dalla Convenzione delle Donne riunitasi a Lamezia Terme a settembre 2021 e che ha come
finalità la partecipazione attiva, reale, concreta delle donne al governo della “cosa pubblica”, a ogni livello istituzionale.
Si tratta di un’associazione a struttura orizzontale e inclusiva, esplicitamente ispirata dai principi del pacifismo, dell’eco-femminismo e della sorellanza che si mette a disposizione.
Intendiamo con questa associazione entrare a pieno titolo nel dibattito politico e per fare ciò sappiamo che uno degli ostacoli da superare è la frammentazione delle donne femministe in una serie di microrealtà che non sempre riescono a creare massa critica e ad avere peso politico, finendo col fare il gioco di chi, nei partiti, tutti, promuove da sempre una leadership maschile o comunque il sostegno all’organizzazione di una società patriarcale, come accade nelle forze politiche di destra benché spesso propongano figure femminili in luoghi decisionali.
È nostra intenzione ispirarci a un metodo di lavoro femminista, tollerante e aperto, che sappia affrancarci da personalismi e leaderismi, per sviluppare al massimo la capacità di valorizzare i contributi di tutte le donne e minimizzare i motivi di eventuali contrasti, gestendo in modo intelligente i conflitti, che nascono nei gruppi di persone che lavorano attivamente a un obiettivo importante come il nostro.
Questo, almeno, è il nostro intento ed è ciò su cui lavoreremo.
Il mondo intero, governato dagli uomini, è sull’orlo di un baratro. È ora il momento di entrare compatte in azione, come costruttrici di pace, come fabbricatrici di ponti e tessitrici di legami e relazioni.
Nel far partire i lavori dell’associazione, dobbiamo ringraziare Ilaria Baldini per avere pensato a questo nome che tra vari passaggi (non privi a volte di screzi) ora resta a questa associazione, non nello spirito di una “appropriazione” bensì di una condivisione: il nostro impegno è di valorizzarlo, fare il possibile per mettere la sua forza evocativa a disposizione di tutte.
Grazie anche a Laura Cima, a Pina Mandolfo, a Eliana Rasera, che, lavorando da anni sul protagonismo politico femminile, ognuna nel proprio contesto e con le proprie peculiarità, hanno innescato il processo che ci ha condotto fin qui.
Se la Convenzione delle Donne è stata possibile è perché i gruppi Ecofem, Femminile è politico, Iniziativa Femminista hanno lavorato perché accadesse.
Grazie a tutte le donne che, con i loro contributi a Lamezia Terme, con le loro pratiche di femminismo, con i tanti webinar che in questi mesi hanno animato il nostro mondo e ai quali abbiamo partecipato volentieri, hanno gettato le fondamenta su cui costruiremo il nostro cammino.
Nel chiedervi di seguire i nostri canali, di continuare a essere ispiratrici del nostro lavoro, di affiancarci, se ritenete opportuno farlo, vi auguriamo buon lavoro sperando che un giorno potremo tutte insieme essere parte di un governo di
lei.
Un ringraziamento particolare a Nelly Fazio per la grafica del nostro logo, a Rosanna La Malfa e Marie Lippiello per il lavoro di costruzione dei nostri luoghi virtuali.