NON FESTA MA LOTTA PERCHÉ ESSERE MADRE SIA UNA SCELTA POSSIBILE

Risparmiateci per oggi la retorica sulla maternità.
Lottate perché si creino le condizioni sociali ed economiche affinché chi voglia possa essere madre.
Lottate perché si rendano celeri e facilmente accessibili le adozioni per qualunque tipologia di famiglia e per singole persone.
Lottate perché nascere non sia un terno al lotto, ma perché ci siano condizioni e opportunità di vita, di cultura e di lavoro per tutti e per tutte in tutta Italia.
Lottate perché ci siano servizi di qualità per le mamme che lavorano e che non debbano più scegliere tra lavoro e famiglia, perché ci siano servizi di qualità per bambini e bambine in tutte le regioni.
Lottate perché si partorisca con dignità in tutto il paese, avendo la stessa qualità di assistenza, perché le aspettative di vita neonatale siano uguali al nord come al sud. Lottate perché ogni bambino e ogni bambina abbia esperienza precoce di cinema e di teatro, abbia biblioteche dove accedere gratuitamente e trovare libri da sfogliare, colorare, amare.
Lottate perché ogni donna che sceglie di non essere madre sia considerata ovunque e comunque una donna compiuta e autodeterminata.
Lottate perché ogni madre, ogni donna, abbia accesso ad adeguate pratiche di prevenzione di tumori femminili.
Lottate perché ogni scelta di maternità sia una scelta di autodeterminazione e di Amore. Lottate perché non ci siano madri piene di lividi e ferite che sorridano cmq con i figli e con le figlie per le loro cadute dalle scale.
Lottate perché non ci siano più figli e figlie a cui un uomo uccide la madre.
Lottate risparmiandoci becera retorica sulla natalità mentre altre madri sono costrette ad abbandonare i propri figli su barconi o a vederli morire annegati, o morire a loro volta annegate sotto i loro sguardi colmi di dolore e paura.
Facciamo in modo che ogni donna abbia il diritto di scegliere se diventare madre e di veder crescere i propri figli e le proprie figlie con pari dignità e opportunità ovunque e che ogni madre sappia che il nostro paese può accogliere i suoi figli e le sue figlie perché per noi accoglienza è arricchimento.
Lottate senza regalarci fiori, senza farci auguri celebrativi in questo giorno il cui principale scopo è commerciale e assolutorio

Autore

  • Antonia Romano, docente e formatrice in didattica della matematica e delle scienze, è stata nel coordinamento nazionale dell’Altra europa con Tsipras, consigliera comunale a Trento dove è stata eletta con una lista civica di sinistra e di opposizione. È socia della Società Italiana delle Letterate e aderisce alla Rete Italiana Pace e Disarmo e ad Emergency.